EssereAssessore n. 003

GLI INVISIBILI

E' stata una settimana segnata dal drammatico evento di Molfetta. Ho preferito tenermi lontano dal luogo della tragedia, consapevole che la vicenda avrebbe trovato nell'immediato la giusta attenzione. Un'attenzione che in altri tempi non sarebbe stata così scontata. Le morti bianche hanno una storia che viene da lontano. I media le hanno ignorate per decenni. Che in Italia ci fosse una quotidiana silenziosa strage è una consapevolezza acquisita già da tempo dagli INVISIBILI. 1000 morti l'anno, più di 3 al giorno, è un dato sconvolgente già circolato in tante canzoni che non sentirete mai come tormentoni in radio.

Il quadro di devastante instabilità politica, dominato dalla definizione delle liste per le Elezioni Politiche, rende complicato portare avanti un'azione amministrativa capace di produrre risultati immediatamente visibili.

La delibera sull'Auditorium Nino Rota è ferma al cda del Conservatorio N. Piccinni.

Nessuna buona nuova in questa direzione, purtroppo.
Trovo quindi lo spazio per dedicarmi al lavoro di relazione, alla paziente tessitura di una rete dagli innumerevoli snodi.

Anche da Amministratore Pubblico non ho smesso di sentirmi un PRECARIO, anzi... nel quadro di una VITA PRECARIA, come quella della maggioranza dei miei coetanei, questo mi appare quasi un passaggio come tanti altri.

Uno degli innumerevoli paradossi che la realtà sa regalarci.
Sono cosciente di essere in questa fase della mia vita un privilegiato, per condizioni contrattuali e opportunità di acquisire un punto di vista specifico capace di rivoluzionare il quadro preesistente.

Ho il privilegio di potermi fare portatore della voce degli INVISIBILI, cioè di tutti coloro che non hanno mai avuto la possibilità di rendere visibili le istanze legate alla propria quotidianità. Le istanze di tutti coloro che non sono tutelati da alcuna forma di rappresentanza. Le istanze di coloro che "non appartengono", per renderli parte in causa. Non so cosa possa accadere nei prossimi giorni, ma non mi spaventa, questa è la dimensione che accomuna un'intera generazione.

IO SONO QUI

RENDICONTAZIONE DEL LAVORO SETTIMANALE

La settimana si è aperta con un desolante Consiglio Provinciale, che ha visto un solo intervento interessante da parte del consigliere Simone Pinto, il quale ha proposto "UN'AZIONE CONCERTATA VOLTA ALLA REALIZZAZIONE DI UN CENSIMENTO DELLE CISTERNE, DEI POZZI, ECC..."

Le evidenti difficoltà riscontrate dagli inquirenti nel portare avanti delle ricerche coerenti nel triste caso dei fratellini di Gravina, danno l'idea di quanto sarebbe importante dotarsi di una mappatura del territorio di questo genere.

Nel pomeriggio, dopo aver incrociato ancora per un attimo il percorso di Libera (appuntamento per il 15 marzo!!! www.liberapuglia.it) presso la facoltà di Giurisprudenza, ho incontrato IL PRESIDENTE della neonata Associazione “Echèo”, di stanza a Palagiano (TA), che sta organizzando una giornata dedicata alle vittime dell'uranio impoverito con l'intento di raccogliere fondi e far tornare alla ribalta un tema scomodo e "dimenticato". Vi prego di prendere visione dell'allegato che descrive nel dettaglio l'iniziativa.

Il martedì mattina sono passato al volo dal convegno "Scuola serale quale futuro" presso l'Aula Magna dell'ITIS Marconi di Bari. Ho salutato i partecipanti e sottolineato l'importanza di riaffermare la centralità del concetto di formazione permanente in un mondo che è in sempre più rapida evoluzione tecnologica e culturale. Poi ho avuto modo di discutere di Primitivo e della Biennale dei Giovani Artisti del Mediterraneo. Su "Primitivo" devo ancora chiarirmi le idee, mentre sulla Biennale c'è solo da capire come mettere al meglio in relazione i 1000 giovani artisti in arrivo da tutto il bacino del Mediterraneo con il territorio che dovrà accoglierli. Sarà un evento entusiasmante!!!

Nel corso della mattinata ho avuto anche l'onore di conoscere l'ex Presidente della Provincia di Bari dal '75 al '82. E' passato anche il Responsabile Cultura e dei Presidi del libro di Conversano.

Il mercoledì è stato un giorno dedicato alle relazioni interne e caratterizzato dall'incontro con la redazione di www.barinfiamme.com nel tardo pomeriggio.

Il giovedì ho incontrato in seno all'A.I.P. il Presidente e direttore artistico dell'Ass. Culturale Musicale EUTERPE di Corato, la Presidente dell'Ass. Culturale MARILU', nonchè la titolare dell'Azienda Agrituristica MASSERIA RUOTOLO, il fondatore della ARS STUDIO. Il responsabile de IL CORETTO mi esposto la sua idea di un possibile riconoscimento delle attività pluriennali con un'identità ben definita. Le visite della Cooperativa S.R.L. ANONIMA G.R. e dell'Ass. Culturale IL CIRCOLO DELLE FORMICHE DI ALTAMURA hanno concluso la mattinata.

Il venerdì mattina ho avuto il piacere di incontrare l'Ass. Musicale DIAPASON, l'Ass. Culturale PROCULT-MARTELIVE ed una serie di "persone fisiche" prima e dopo la seduta di giunta protrattasi dalle 13 alle 15:30.

Nel pomeriggio ho preso parte all'inaugurazione della Mostra dedicata alla vita di Tina Modotti
http://www.modottiabari.altervista.org/
e poi dopo cena ho raggiunto Le Macerie di Molfetta dove era in corso la prima iniziativa de LA MUSICA NON SI BLOCCA http://lamusicanonsiblocca.wordpress.com/

Il reggae in terra di Bari contro la criminalizzazione della vita notturna, e per la depenalizzazione della cannabis.

Poi è giunto il fine settimana e l'ho passato a rimettere un pò d'ordine in un'abitazione segnata dalle ultime evoluzioni della mia vita e a digitalizzare i dati raccolti nel corso delle prime tre settimane da Assessore senza Macbook.

In allegato le iniziative culturali alle quali prenderò parte nel corso della giornata di lunedì 10 e mercoledì 13 marzo. Concludo segnalandovi l'appello del CAP per le vittime della "truck center". Lo trovate qui http://groups.google.it/group/coordinamento-artisti-pugliesi

Fabio Losito
Assessorato alla Cultura
Provincia di Bari
Tel. Ufficio 080.5412336
Fax Ufficio 080.5412352
cell. 320.4206130

Orari Ufficio:
dal lunedì al venerdì
ogni mattina ore 9-14
martedì pomeriggio ore 15-18
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