Inizio a scriverVi nel pomeriggio del sabato mentre il Palazzo della Provincia di Bari è animato da Studenti, Uomini e Donne sopraggiunti da tutta Italia ed intenti a fare Politica. Quella Politica che sembrava scomparsa dall'orizzonte, quegli studenti che sembravano svaniti, risucchiati dal buco nero dell'antipolitica. Sia ben chiaro, "l'antipolitica" non è quella di Grillo, che esercita al contrario un ruolo critico decisivo per la vitalità di una democrazia e ci dimostra che grazie al web è possibile interfacciarsi fino al punto di farsi portatori di una proposta di legge popolare. Non condivido affatto però il suo invito al non voto. L'astensionismo non ha mai fatto la Storia. Il prendere le distanze dalle dinamiche che interessano la Vita Pubblica non ha mai fatto bene ai più deboli, ai subalterni, alle minoranze, al Popolo. Oggi Bari, questa bellissima città del Sud Italia, la città che non ho mai trovato il coraggio di abbandonare, ha saputo ripagarmi delle tante angherie riservate da alcuni dei suoi abitanti a chi non si allinea, a chi non è "copia conforme" del pensiero e dell'estetica dominanti. Quando il Presidente Vendola ha chiesto scusa da parte delle Istituzioni per quanto accaduto nella storia della nostra giovane Repubblica Democratica, non sono riuscito a trattenere le lacrime, come tanti. Siamo sempre di più a spingere in direzione del cambiamento di una Cultura Politica decrepita e che segna evidentemente il passo. Tocca a noi immaginare e costruire un futuro dove la giustizia segua delle logiche coincidenti con le aspettative degli animi più docili, delle persone più oneste. Non è vero che solo i più furbi ed i più disonesti riescono a tenersi a galla. Studiare e a lavorare con passione, pensando a chi verrà dopo di noi: solo così potremo fare del bene anche a noi stessi. Chi pensa che "sistemare" se stesso e/o il proprio caro di turno venga prima di tutto, a prescindere dal ruolo e dalle effettive competenze, fa del male al proprio caro, alla collettività ed anche a se stesso. La luce di Bari è ineguagliabile, non la troverete altrove, è una città viva, in perenne attività, in rapidissima evoluzione. Sogno che possa trasformarsi presto in una Capitale Europea della Cultura, in seguito ad un'evoluzione che riesca finalmente a farla uscire dal personalismo e dal provincialismo che la attanagliano. Ma c'è un'altra cultura con la quale confrontarsi necessariamente ogni giorno in tutto il nostro territorio: quella criminale. Continuare ad illudersi che questa si possa sconfiggere con la repressione pura e semplice risulta inutile e dannoso. La risposta deve essere culturale e deve essere immediatamente contigua agli ambienti che alimentano la cultura criminale.
Sarà decisivo insinuare elementi di contaminazione culturale in ogni spazio "vuoto", in ogni intercapedine sociale. Serve sviluppare un ragionamento di tipo urbanistico, che si preoccupi di non lasciare interstizi esposti al rischio di diventare ricettacolo per malattie sociali.
Si tratta di assumersi la responsabilità di portare avanti un faticoso percorso collettivo ricordando sempre, come ha voluto sottolineare qualcuno qualche tempo fa, che "Ognuno di noi da solo non vale nulla".

RENDICONTAZIONE DEL LAVORO SETTIMANALE

La settimana è cominciata in sordina ed il lunedì è stato caratterizzato da una mattinata di lavorio interno e dalla partecipazione all'inaugurazione della Mostra "Quel novembre a Bari", presso la scuola San Nicola, dedicata a Benedetto Petrone http://groups.google.it/group/bennyvive. Poi mi sono spostato al Piccinni dove l'Ass. Apleti www.apleti.it ha presentato alla cittadinanza la sua attività di assistenza domiciliare ai bambini colpiti da malattie oncologiche. Si occupano di garantire a questi bambini il diritto di essere curati presso le proprie abitazioni, riducendo al minimo il trauma dell'ospedalizzazione. La Regione Puglia sta investendo in questa direzione.
Martedì ho incontrato la Presidente dell'Ass. Sportiva Dilettantistica Centro Teatro Danza ed il Presidente dell'Associazione Mentelocale. Ho anche iniziato a ragionare su un percorso creativo-educativo partendo da una proposta del Liceo Scientifico "Salvemini" di Bari.
Mercoledì c'è stato un movimentato Consiglio Provinciale, dal quale comunque non è venuto fuori nulla di sostanziale. Ho incontrato un rappresentante del Comitato Feste Patronali del Comune di Toritto ed il titolare dell'Agenzia Spettacoli Real Music Management www.rmm.it
Nel pomeriggio ho partecipato all'iniziativa di Libera presso l'Osservatorio Sud che si è protratta fino a sera. Una delle tantissime tappe che hanno segnato lo straordinario percorso di Libera www.liberapuglia.it portandoci fino all'indimenticabile manifestazione di sabato 15.
Giovedì ho incontrato l'Ass. CENTRO STUDI MOUSIKE' - Bari, la EUROPE DIRECT PUGLIA www.europedirectpuglia.it www.bcr.puglia.it, la IDO -INTERNATIONAL DEVELOPMENT ORGANIZATION www.idonet.org, il CINECLUB CANUDO di Bisceglie, l'Ass. Culturale BLUORG, la snc BASS CULTURE.
Nel pomeriggio ho collaborato alla proiezione in Pinacoteca del documentario sulla nevicata di Barletta e la conseguente strage nel '56. Ho poi incontrato il Coordinamento Artisti Pugliesi che sta organizzando una manifestazione di solidarietà con i familiari delle vittime della tragedia di Molfetta
http://groups.google.it/group/coordinamento-artisti-pugliesi.
Venerdì ho incontrato la Società dei Concerti di Bari www.societadeiconcertibari.it , l'ASS. CULTURALE VIAGRà+n, la SKENè PRODUZIONI TEATRALI www.murgiafilmfestival.it , la sezione barese dell'ASSOCIAZIONE ITALO ARMENA di Martina Franca, la ditta individuale Laccone Casa Editrice www.laccone.com, il PRESIDENTE della FONDAZONE CARNEVALE DI PUTIGNANO. Nel pomeriggio ho accompagnato con il mio violino una studentessa nella lettura dell'ultimo canto di Saffo in occasione dell'iniziativa su scuola e saperi organizzata dalla mia parte politica. In serata ho raggiunto Gravina dove ho assistito al Concerto dell' Orchestra Sinfonica dedicato a Ciccio e Tore.
Poi è giunto il sabato, la mia città ha cambiato completamente volto per un giorno, per molti è stata la prima occasione di contatto con un mondo ignorato dalla maggioranza dei nostri compaesani. Nel corso del pomeriggio ho iniziato a scrivere questo numero ed anche questa domenica l'ho passata in Vostra compagnia!!!
Concludo riportandovi la segnalazione dei pittori di Via Sparano i quali mi chiedono di rendere noto l'indirizzo del loro sito www.papaverodoro.org ecco fatto!!!

Fabio Losito
Assessorato alla Cultura
Provincia di Bari
Tel. Ufficio 080.5412336
Fax Ufficio 080.5412352
cell. 320.4206130

Orari Ufficio:
dal lunedì al venerdì
ogni mattina ore 9-14
martedì pomeriggio ore 15-18
e-mail:

A norma del D.Lgs.196/2003 abbiamo reperitola tua e-mail direttamente da un messaggio che ci avevi precedentemente inviato, su tua esplicita comunicazione, navigando in rete o da un messaggio che ha reso pubblico il tuo indirizzo di posta elettronica.Il tuo indirizzo email è invisibile a tutti gli altri destinatari di questo post. Se ricevi il messaggio in copia multipla o non sei interessato a riceverlo ulteriolmente ti chiediamo di segnalarcelo rispondendo a questa mail, precisando l'indirizzo che vorrete immediatamente rimosso dalla mailing list. Questo messaggio non può essere considerato SPAM poichè include la possibilità di essere rimosso da ulteriori invii nel rispetto della legge per la tutela della privacy.

Grazie a coloro che contribuiscono alla diffusione di questi comunicati.